Dott. Francesco Brusatin

 

COS’È UN INDAGINE RX?

La radiologia tradizionale è una branca della Radiodiagnostica che, grazie all’utilizzo di raggi X, permette la diagnosi di varie patologie.
In particolare, con gli esami Rx, si studiano problematiche legate al sistema muscolo-scheletrico (traumi, artrite, artrosi, follow-up di interventi chirurgici ortopedici, ecc…) e patologie polmonari.
Quando si fa un’indagine tramite Rx si invia una piccola dose di radiazione (la più bassa possibile) alla parte del corpo da studiare.
Nell’attraversare il corpo umano i raggi X incontrano varie strutture più o meno dense, come ossa, muscolo e grasso, che fanno sì che i raggi vengano più o meno “rallentati”.
La loro destinazione finale? Il detettore, ovvero quel dispositivo che “legge” l’informazione portata dalla radiazione e permette la creazione dell’immagine radiografica.

A CHI È RIVOLTO QUESTO TIPO DI ESAME?

Questo tipo di esame è rivolto a tutte le persone che, in seguito a traumi, a dolori di natura dubbia o a problemi respiratori, necessitano di un’indagine che possa far chiarezza sul quadro clinico e
quindi avvicinarsi o raggiungere una diagnosi certa.

È NECESSARIO ESEGUIRE QUALCHE TIPO DI PREPARAZIONE?

Per l’esecuzione di questo esame non è richiesto alcun tipo di preparazione da parte del paziente; sarà tuttavia necessario rimuovere oggetti metallici dalla zona da studiare, ed escludere l’eventuale stato di gravidanza.

Si consiglia di portare con se tutta la documentazione relativa ad indagini diagnostiche eseguite in precedenza. Potrebbero essere di fondamentale importanza per il medico radiologo per un eventuale confronto.